Giuseppe D'Antona
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Associazione Dopolavoro Ferroviario, Caltanissetta

A S.E. Mons. Mario Russotto Vescovo di Caltanissetta

Eccellenza,

un semplice ringraziamento formate non darebbe il giusto valore alla Sua presenza tra di noi ferrovieri, che è stata graditissima e che ci ha reso felici per l'onore.
La sensibilità dimostrata nei nostri confronti sin dal Suo insediamento al Vescovado della nostra città, ci ha fatti sentire vivi e non abbandonati.
Avrà senzaltro avuto modo di constatare che i nostri territori si avviano ancora una volta verso un modello di sviluppo economico che per le nostre popolazioni è solo foriero di disoccupazione, di emigrazione e di emarginazione.
La realtà ferroviaria a fronte di un'immagine mediatica di grande sviluppo, nelle nostre aree torna a sentire odore di ulteriori ridimensionamenti.
La scelta infrastrutturale che collegherebbe in modo veloce Palenno e Catania, attraverso un collegamento diretto tra Castelbuono e Catenanuova, potrebbe essere la conseguenza della definitiva morte economica dei nostri territori.
Consapevoli che le infrastrutture funzionali sono il volano dell'economia e del progresso, ci rivolgiamo alla Sua sensibilità, affinché si possa fare promotore nei confronti degli Amministratori delle =e interessate.
Una intesa tra le province Regionali di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, tra le tre ASI, ed i Comuni interessati, può portare, con costi compatibili, alla realizzazione di interventi di potenziamento della linea tra Canicattì e Catenanuova che consentirebbero un collegamento veloce alla nuova infrastruttura.
La forbice Nord Sud si divarica sempre più. Al nord, Regioni, Province, Comuni si consorziano per riaprire linee ormai in disuso da decenni; al Sud si paventa la chiusura dell'esistente.
Noi continueremo a lottare per lo sviluppo dei nostri territori, ed è per questo che la Sua sensibilità, la Sua presenza, il Suo interessamento, è stata per noi fonte di speranza.
Certi che si fará promotore delle nostre istanze, ribadiamo che siamo stati felici di averLa. avuta con Noi, e consapevoli che ci sarà sempre vicino, saremo lieti di accoglierLa ogni volta che ci vorrà onorare della Sua presenza.

Caltanissetta, 28 Aprile 2004

per il Dopolavoro Ferroviario
Rosaria Amico

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