«Dall'andamento del dibattito politico di questi ultimi mesi nasce la
convinzione che il Paese ha. oggi più che mai necessita di riscoprire
i valori della solidarietà e del garantismo, di difendere lo Stato sociale
secondo regole di rigore ed equità e di coprire uno spazio culturale
e programmatico tradizionalmente rappresentato dai socialisti, che non ha più
un proprio punto di riferimento
Si apre così un documento diffuso ieri che annuncia la ricostituzione
in provincia di Caltanissetta del Partito socialista italiano «aperto
a tutti i democratici che Vogliono far rivivere, il glorioso patrimonio, che
vanta una storia lunga ormai più di un secolo. dei riformismo liberale».
Naturalmente - aggiunge la nota la ricostituzione della forza socialista non
può non partire da una rilettura critica del passato e della “prima
Repubblica", così come deve muovere dalla consapevolezza delle responsabilità
classe dirigenziale Socialisti i compresi».
Viene quindi rivolto un appello «a tutti i socialisti della provincia
per riapri¬re uno spazio politico dal quale. confermata la naturale identità
storica, nella tradizione di Nenni e Pertini deve perseguire la sua unità.
ribadito il rifiuto del tentativo del Pds di avocare a sé la rappresentanza
di tutta la sini¬stra italiana e consapevoli delle difficoltà».
I coordinatori nazionali Intini, e regionale, Ganazzoli hanno affidato a Giuseppe
D'Antona il compito di assumere l'iniziativa reggendo il coordinamento provinciale
fino al primo congresso del rinnovato Partito socialista che si terrà
nel prossimo mese di ottobre.
La Sicilia - 12 luglio 1996