Alla presenza dell'on. Nando Dalla Chiesa, sottosegretario del Ministero per l'Università e la Ricerca, con delega all'Alta Formazione artistica, musicale e coreutica, è stato inaugurato il nuovo anno accademico 2006/07 all'Istituto Musicale "Vincenzo Bellini" di Caltanissetta.
L'evento ha assunto particolare importanza tenuto conto che il nuovo anno didattico rappresenta per l'Istituto Musicale l'inizio di un nuovo corso che, se pur ancora non presenta chiaro l'arrivo nell'orizzonte temporale, può senz'ateo avere una ricaduta sull'istituzione e sul territorio di notevole valore.
Infatti, la Legge n° 508 del 21/12/99, pur rinviando a successivi regolamenti l'attuazione, definiva il ruolo degli istituti musicali e dei conservatori, rendendoli parificati e facendogli assumere la veste di istituti per l'alta formazione musicale. Tutto ciò dal riconoscimento del grande valore che il legislatore intende dare alla tradizione dell'arte musicale nel nostro Paese.
Con il DPR 132 del 28 febbraio 2003 veniva altresì indicato come predisporre gli statuti, al fine di pervenire ad una autonomia gestionale mirata a fare assumere agli istituti musicali il ruolo di corsi universitari dell'arte e della musica.
Una scommessa che la Provincia Regionale di Caltanissetta e l'Istituto "Vincenzo Bellini" hanno accettato, approvando lo Statuto e provvedendo alla nomina dei componenti nel nuovo Consiglio di Amministrazione, ciò al fine di pervenire alla autonomia gestionale perorata dalla norma. Presidente del C. d. A., carica di nomina ministeriale, è stato designato il dott. Salvatore Maria Miccichè, che per le sue origini nissene e la riconosciuta professionalità nel settore, rappresenta senz'altro un valore aggiunto ed un ottimo punto d'avvio. Direttore veniva nominato il maestro Angelo Li Calsi, già responsabile per la parte didattico-musicale, dell'istituto. Lo spirito della norma intravedeva una collocazione in ambito universitario per tutti i conservatori ed istituti musicali, che avrebbe avuto una naturale definizione con la successiva statizzazione di tali strutture.
L'on. Nando Dalla Chiesa, nel suo intervento, ha tenuto a precisare che, al momento, ancora non sussistono le condizioni per una statizzazione degli istituti, ma sicuramente è presente una attenzione da parte del Governo affinché venga mantenuta la tradizione musicale nel nostro Paese e pertanto a tutti coloro che svolgeranno attività d'eccellenza sarà dedicata particolare attenzione. L'istituto musicale "Vincenzo Bellini", per storia, tradizione e qualità può sicuramente diventare un polo di attrazione e di garantita professionalità per l'alta formazione musicale e la ricerca, e pertanto si pone all'attenzione del territorio come una sede di qualità, per la sua classe docente, per la dotazione di personale e di una struttura adeguata allo scopo, messa nella sua disponibilità dalla Provincia, in service, affinché si abbiano tutte le carte in regola per promuovere la crescita di una vera università della musica e dell'arte nella nostra provincia. Questo nuovo ruolo comporterà la messa in concorrenza in questa attività con altri territori e siamo certi che diventerà, per la sua centralità e la sua qualità, un polo di eccellenza che porterà nella nostra provincia tanti giovani, nisseni e non, ad avvicinarsi alla musica, convinti come siamo che come ha detto l'ospite d'onore dell'avvio dell'anno accademico, signora Laura Escalada Piazzolla, vedova del grande Astor Piazzolla, "la musica è vita, ascoltarla è vita".
Giuseppe D'Antona
Assessore all'Istruzione e alla Cultura
Notiziario della provincia regionale di Caltanissetta – Febbraio 2007