Aprono i cantieri, restano le corse soppresse. È quanto emerso mattina durante il vertice che si è tenuto nella sede regionale del dipartimento dei trasporti. Dal 27 febbraio non sarà possibile usufruire delle linee ferroviarie Gela-Modica, Butera-Gela; Donnafugata-Comiso. Per quanto riguarda la soppressione dei treni Siracusa-Ragusa-Gela l'assessore provinciale, Giuseppe D'Antona ha chiesto ai responsabili di Trenitalia la convocazione di un tavolo tecnico. «Incontrerò a Palermo - ha detto D'Antona - l'assessore regionale ai Trasporti, Fabio Granata, per capire se i provvedimenti adottati da Trenitalia siano stati concordati con la Regione. Cercherò di chiarire le cause che continuano a penalizzare la nostra provincia sui provvedimenti che riguardano la mobilità. Intanto continua l'assessore- dal 27 febbraio le linee ferroviarie interessate ai lavori di manutenzione saranno sostituite dagli autoservizi». All'incontro di ieri mattina non poteva mancare l'assessore regionale, Fabio Granata, la responsabile di Trenitalia, Giuseppina Bongiorno, il direttore della rete ferroviaria italiana, Giuseppe Arcoleo e i presideriti delle province. I cantieri saranno aperti sulla linea ferroviaria Caltanissetta-Gela"-Siracusa. Dal 27 febbraio al 19 marzo, fra Ragusa e Comiso, e dal 20 marzo al 7 aprile 2006, fra Gela e Canicattì, rete ferroviaria italiana eseguirà lavori per il rinnovamento dei binari. A questo scopo sarà sospesa la circolazione ferroviaria tra Modica e Gela, per il primo periodo, e fra Gela e Canicattì per il secondo periodo. Successivamente e per l'intero anno 2006, continuerà l'opera di manutenzione straordinaria delle restanti tratte della linea Caltanissetta-Gela-Siracusa.
2006